Programma Religioso

VENERDI 11 AGOSTO
Ore 10:00 Santa messa in onore di S. Ottone
ore 18.30 S. Messa presieduta da S.E. il Vescovo Sergio Melillo
ore 19:30 Processione del Santo Patrono Sant’ Ottone
SABATO 12 AGOSTO
ore 19.30: Accoglienza delle Sacre Spine e
solenne celebrazione dei Vespri
DOMENICA 13 AGOSTO
ore 9:00 S. Messa in onore di Gesù coronato di spine
ore 11:00 S. Messa in onore di Gesù coronato di spine
ore 18.30: S. Messa presieduta da S.E. Mons. Andrea Bellandi
arcivescovo di Salerno
a seguire Processione delle “SACRE SPINE”
di Nostro Signore Gesù Cristo.

11 AGOSTO

VILLAGGIO MEDIEVALE – CASTELLO
Ore 11:00 Apertura XXVII Rievocazione Storica Dono delle Sacre Spine.
Tamburini “Sante” Spine Città di Ariano Irpino
Visita libera agli accampamenti d’arme
Momenti di vita medievale
Gruppo Armigeri La Rosa D’Acciaio
LATO TORRE 1
MERCATINO E ANTICHI MESTIERI
Artigiani di antichi mestieri:
alchimista, giocattolaio, feltraia,
arte del macramè, cordaia e botanica speziale
LATO TORRE 2
FALCONERIA
Esposizione rapaci a cura “Le Ali della Terra”
PIAZZA DEL PLEBISCITO
ore 18:00 Parata degli artisti, Sbandieratori di Foligno,
Giullari del diavolo, Armigeri La Rosa D’acciaio,
Falconeria Le Ali della Terra, Musici I Lumacorni
VILLAGGIO MEDIEVALE – CASTELLO
Ore 18:00 Mercatino e antichi mestieri
Ore 18:30 Visita libera agli accampamenti d’arme
Momenti di vita medievale
Ore 19:00 Esibizione dei Rapaci a cura “ Le Ali della Terra”
Ore 19:30 Spettacolo degli Sbandieratori e Musici città di Foligno
Ore 20:00 Spettacolo “L’Ascesa dell’Erede”
a cura della compagnia “La Rosa D’Acciaio”
PIAZZA DEL PLEBISCITO
ore 21:45 Spettacolo Teatrale
a cura di: Compagnia Accademia Creativa
ore 22.30 Incendio del campanile
a cura della ditta Colangelo Fireworks
ARENA PRATO VILLA
ore 23.00 Spettacolo giullaria medievale
ore 23:30 Spettacolo degli armigeri
CORTILE PALAZZO DEGLI UFFICI
ore 0:00: Musica Medievale “I Lumacorni”

12 AGOSTO

PIAZZA DEL PLEBISCITO
ore 11:00 Sbandieratori Gruppo di Foligno
VILLAGGIO MEDIEVALE – CASTELLO
Ore 11:00 Visita libera agli accampamenti d’arme
Momenti di vita medievale
Esposizione e didattica con i rapaci
Mercatino e Antichi mestieri
Ore 11:30 Giullari del Diavolo
Ore 12:00 Sbandieratori Gruppo di Foligno
Ore 12:30 Spettacolo Armigeri “La Rosa d’Acciaio”
CASTELLO/PIAZZA DEL PLEBISCITO
ore 18:00 CORTEO STORICO - DONO DELLE SACRE SPINE
Partenza dal Castello, Via Castello, viaTribunali,
viaD’Afflitto, piazza Plebiscito, Piazza Duomo
PIAZZA DEL PLEBISCITO
ore 19:30 Arrivo corteo storico.
Esibizione di sbandieratori e musici città di Foligno.
A seguire: grande momento religioso:
Corteo fino al sagrato della cattedrale ed il nostro
Re Carlo I D’Angiò consegnerà le “Sacre Spine”
al vescovo S.E. Mons. Sergio Melillo
ARENA PRATO VILLA
Ore 23:00 Spettacolo “La Rosa D’Acciaio”
Il Sangue dell’Eroe
Ore 23:30 I giullari del Diavolo
CORTILE PALAZZO DEGLI UFFICI
ore 23:45 Musica Medievale “I Limacorni”

13 AGOSTO
PIAZZA DEL PLEBISCITO
ore 11:00 Sbandieratori e Musici Città di Foligno
VILLAGGIO MEDIEVALE/CASTELLO
Ore 11:00 Visita libera agli accampamenti d’arme
Momenti di vita medievale
Esposizionee didattica con i rapaci
Mercatino e Antichi mestieri
Ore 12:00 Grande Spettacolo sbandieratori città di Foligno.
Ore 12:30 Spettacolo degli Armigeri “La Rosa d’Acciaio”
PRATO CASTELLO
Ore 18:00 Spettacolo di Falconeria
CASTELLO
Ore 23:00 GIOCHI PIROTECNICI

L' Evento

Tutto gira intorno a due spine che sono state attribuite alla corona di Cristo e che Carlo I
d’Angiò donò ad Ariano intorno al 1269 consegnandole al vescovo Pellegrino. Il dono voleva
essere un segno di gratitudine e un atto di riconoscenza verso la città che si era dimostrata
fedele al Papa. Ariano, infatti, aveva sposato la causa guelfa nella lotta fra i guelfi contro i
ghibellini. Una presa di posizione che pagò cara. Il re Manfredi, infatti, ereditato l’impero
dal padre Federico II, dopo un lungo e cruento assedio nella notte del 5 aprile 1255, conquistò
la città con lo scopo di ostacolare la discesa nel sud Italia di Carlo d’Angiò, a capo del regno
di Sicilia dopo essere stato investito da Papa Urbano IV.
Ariano, allora, grazie alla sua strategica posizione geografica, rappresentava una conquista
troppo ghiotta per l’astuto Manfredi. Dopo undici anni di combattimenti proseguiti verso
Benevento e la vicina Puglia, Manfredi fu sconfitto, ucciso durante la tragica battaglia del
26 febbraio 1266 citata anche da Dante nella Divina Commedia “…in co del ponte presso
Benevento”. Carlo d’Angiò, dunque, divenuto sovrano del regno di Napoli e di Sicilia, decise
di ricostruirlo, partendo dai centri maggiormente colpiti dai combattimenti. Fra questi c’era
anche Ariano. Fu certamente in questo periodo storico che il re consegnò il prezioso dono alla
città.
Oggi, le Sacre Spine sono incastonate in un reliquiario d’argento comprendente due ampolle
di cristallo. La scultura è abbellita con decori di gigli di Francia.
La struttura inferiore ogivale è sostenuta da due angeli e presenta l’altorilievo del Cristo
incoronato di Spine e lo stemma della città di Ariano. Nella parte superiore, invece, sono
raffigurati i Santi Patroni Elzeario e Beata Delfina. Le due ampolle di cristallo contengono
le spine, una lunga 6 centimetri, l’altra 5, 5 cm. Sono dure e di colore avorio, eccetto la punta
che è nera.